La figura del Career Coach in Italia
L’idea di scrivere questo articolo è nata da un commento al video del 24 gennaio su come studiare il mondo del lavoro. Un video molto interessante girato insieme ad Alessandro de Concini e che ha ricevuto anche tanti feedback.
Ecco il video con Alessandro de ConciniTra i diversi commenti, quello di Giada mi ha dato un ottimo spunto di riflessione.
“Ormai esiste un coach per tutto”
Ho deciso quindi di scrivere questo articolo per aiutarti a capire cosa fa davvero un career coach, chi è e di cosa si occupa. Giusto per togliere un po’ di confusione che potrebbe essersi creata attorno a questa figura.
Cos’è un Career Coach
Partiamo dalla definizione: cos’è un Career Coach.
Il Career Coach è un professionista della carriera. Si tratta a tutti gli effetti di un ramo di specializzazione del più generico Coach.
Infatti, un Career Coach supporta ti supporta nello sviluppare una carriera sempre più soddisfacente o a iniziarne una seguendone tutte le fasi, dall’identificazione del lavoro più adatto alla ricerca di una posizione in quell’ambito specifico, fino al raggiungimento degli obiettivi professionali.
Il Career Coach è un preparatore, qualcuno che ti guida nella strada più idonea alla tua persona, ma lo sforzo e la dedizione devono essere i tuoi.
È esattamente come per una persona che vuole rimettersi in forma, magari proprio in vista delle vacanze estive, e decide di iscriversi in palestra. Il personal trainer può costruirti la scheda migliore, la più precisa e idonea, ma se poi non ti allacci le scarpe e inizi a sudare non puoi pretendere di ottenere dei risultati.
Perché è nata la figura del Career Coach?
Il Career Coaching nasce negli USA verso la fine degli anni ’60 con il termine Outplacement.
Questo infatti divenne necessario per risolvere un problema creato dalla NASA, al termine del famosissimo “Programma Apollo”. L’agenzia americana infatti, licenziò migliaia di tecnici troppo qualificati per altre posizioni di lavoro.
Ma grazie a quelli che oggi definiremmo Career Coach, riuscirono a ristabilire una propria identità professionale e ad inserirsi in nuovi settori o comunque in settori differenti.
Insomma, una storia a lieto fine ma non di certo una favola. La verità è che per ottenere quel genere di risultato serve tanto lavoro e tanta dedizione.
Ma, torniamo al Career Coach.
Quali sono le responsabilità del Career Coach?
- Per prima cosa deve intervistare il cliente, questo perché il servizio deve essere tarato su misura e quindi deve essere personalizzato.
Per poter personalizzare un servizio come questo, l’ideale è cominciare sempre con una breve call conoscitiva in cui si fa chiarezza sui punti principali. Molti Career Coach, come me, spesso omaggiano la call conoscitiva.
- A seguito della prima consulenza, il Career Coach ti aiuterà a comprendere meglio quali sono i tuoi punti forti e quali i tuoi punti deboli.
- Successivamente, il Career Coach ti aiuterà a schematizzare i tuoi interessi, le tue attitudini e le tue skills (io lo faccio anche grazie a un test che lascio sempre a disposizione su JobHero Start).
- A questo punto è compito del Career Coach aiutarti a identificare le migliori opportunità di lavoro e le migliori strategie di crescita della carriera.
Di cosa si occupa il Career Coach
Capita che un Career Coach aiuti anche i datori di lavoro nella ricerca di personale nuovo oppure li aiuti nell’ottimizzare l’efficienza dei dipendenti già presenti in azienda.
Quindi, puoi intuire che il Career Coach in realtà si rivolge praticamente a chiunque voglia ottenere il massimo dalla sua posizione lavorativa.
Questo comprende studenti, che senza perdere troppo tempo vogliono intraprendere una carriera che sia fin da subito quella idonea; lavoratori, che sono insoddisfatti e per un motivo o per un altro vogliono cambiare la propria situazione lavorativa; oppure imprenditori, che vogliono fare fin da subito l’investimento migliore durante la selezione del personale e risparmiare così molte risorse.
Come si diventa Career Coach.
Se ti stai chiedendo come si diventa Career Coach, quello che devi sapere è che esistono istituzioni internazionali che certificano i Coach ma, per ottenere questo tipo di certificato serve aver superato un esame al termine di un percorso formativo di più di 100 ore!
Purtroppo però non esistono albi per professionisti di questo settore quindi il mio consiglio, se stai valutando di affidarti a un Career Coach, è quello di fargli tutte le domande possibili, di guardare i suoi contenuti digitali e di cercare di capire quanto è preparato o preparata prima di investire dei soldi.
Infatti, il modo migliore per capire se un Career Coach fa al caso tuo è quello di seguirne le tracce online. Ormai tutti pubblichiamo contenuti digitali quasi quotidianamente, non ti sarà difficile individuare pagine social e siti internet.
Fai attenzione però, nel mondo dei consulenti in generale, e quindi anche in quello dei Career Coach, ci sono molte persone che vendono competenze che non hanno e si approfittano della nebbia che può crearsi attorno a queste figure.
Ricorda bene che nessuno regala mai niente di definitivo. Anche io, quando ti lascio i contenuti gratuiti su JobHero Start! sto regalando qualcosa di propedeutico all’avvio della presa di consapevolezza in merito alla tua specifica situazione.
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“se insisti e resisti, raggiungi e conquisti”!