Come fare carriera: il metodo del microonde per farsi preferire dalle aziende

Come fare carriera o come riconquistare una carriera messa da parte è un argomento sempre molto caldo e dibattuto. 

Spesso, infatti, capita di sentirsi “congelati” in un ruolo al quale non ci si sente più di appartenere. 

Oppure il dipartimento della tua azienda ha perso la tua natura e non riesci più a indentificarti. 

Probabilmente non sei più stimolato come un tempo e la cosa comincia a farti sentire scomodo in questi panni professionali. 

Insomma, quel che è certo è che in questo momento ti senti spaesato e vorresti ottenere indubbiamente di più. 

Potremmo dire che ti trovi in un momento di stallo, in cui la carriera ti sembra congelata e non hai un’idea precisa di come scongelarla senza subire danni. 

Accade spesso quando ti senti solo, perso e non sai bene da quale punto partire per ricominciare. E allora da dove partire? Magari da un metodo che ti permetta di stravolgere totalmente la tua vita e ti permetta di ottenere gli stimoli persi.

Come ottenere di più dalla propria carriera

Inizia immaginando la tua carriera come se fosse un piatto appetitoso da dover servire ai commensali al meglio al fine di convincerli della sua squisitezza. 

Il problema di questo prodotto è che attualmente è congelato. Vale a dire che non è possibile percepirne la bontà sotto a tutto quello strato di ghiaccio!

È esattamente quello che può capitarti in ufficio quando non sei più soddisfatto del tuo lavoro: costruisci uno strato di ghiaccio impenetrabile intorno a te. 

Questo peggiora la tua situazione. In ufficio cominciano a darti per scontato e non riescono più a riconoscere un valore nel tuo ruolo professionale. 

Fare bene il tuo lavoro non basta più. 

E questo non fa altro che creare un circolo vizioso nel quale vieni travolto senza riuscire a uscirne più. 

Non ti affidano più progetti interessanti, ricopri mansioni banali e poco interessanti, finisci per sottovalutarti anche tu. 

Questa “protezione” che ti sei costruito non ti sta proteggendo, piuttosto ti sta allontanando da qualsiasi opportunità lavorativa.

Imparare a comunicare il proprio valore in azienda

Per imparare a farlo, devi innanzitutto comprendere come scongelare correttamente il piatto appetitoso che sei, senza però compromettere la tua qualità. 😉 

Il modo migliore per evitare danni, qualsiasi cosa tu faccia, è leggere attentamente le istruzioni prima di cominciare. 

>>> Carriera, lavoro e successo: come fare? – Guarda il video

Quando entri in un’azienda, è difficile trovare persone che ti consegnino un vero e proprio manuale di funzionamento per comprendere come muoverti e dare il massimo nel tuo lavoro. 

Allora, quando questo non accade, è bene che tu provveda a farlo autonomamente per evitare incidenti di percorso. Ho stilato una lista di tutti quelli che sono i passaggi fondamentali per preparare al meglio il piatto che dovrai cucinare e presentare ai tuoi commensali. In questo caso, il piatto sei tu e il tuo lavoro; i commensali sono i tuoi responsabili in azienda.

CHECK-LIST

• Leggere istruzioni

Da questo punto di vista serve a capire quello che è il contesto intorno a te all’interno dell’ufficio e dell’azienda. 

Serve a capire chi devi seguire, sotto quale ala ti dovete porre, da chi puoi imparare qualcosa, da chi invece devi tenerti alla larga perché abili detrattori, ad esempio.

Devi capire e distinguere ciò che serve davvero all’azienda (intesa come istituzione) rispetto a ciò che invece serve alle persone che la guidano e governano.

Attenzione: non sempre questi due punti coincidono e sarà tua responsabilità capirlo.

Questo è il punto di partenza per avere una panoramica dall’alto ma al contempo necessaria per giocare senza scottarti.

Molti credono che sia una fase marginale del proprio lavoro e invece non è assolutamente così, è la fase di prioritaria importanza dalla quale partire per lavorare al meglio nel lungo periodo. 

Leggere le istruzioni significa acquisire quella sicurezza indispensabile per lavorare bene in azienda e creare un ecosistema virtuoso con colleghi e superiori. 

• Preparare l’occorrente

I tuoi occhi dovranno concentrarsi sui decision maker dell’azienda da una parte e sulle attività pratiche per colpire la loro attenzione: si tratti di progetti, strumenti, competenze tecniche o trasversali da padroneggiare per spiccare.

Raccolte queste informazioni è bene mettere giù un piano pratico d’azione.

Solo così il tuo valore potrà essere capito e apprezzato all’interno dell’azienda. 

• Scaldare

In azienda niente è dovuto né garantito. 

Serve metodo, una strategia ed un piano pratico d’azione per evitare di fare terra bruciata tutto intorno a te.

La parte di riscaldamento in questo caso è quella in cui devi dare tutto te stesso e spenderti al massimo perché hai il focus perfettamente centrato sul generare un formidabile vantaggio competitivo nei confronti dell’azienda e dei decision maker interni che hanno voce in capitolo (espliciti o facenti parte dell’organizzazione ombra, ricordi?).

Dovrai infervorare gli animi di chi può fare la differenza capendo cosa li faccia “scattare”!

• Servire

Nell’ottica del servire devi immaginare di spettacolarizzare il servizio come farebbe un bartender nel servire un cocktail ben riuscito!

Spettacolarizzare vuol dire rendere memorabile il servizio e molto spesso per non far passare in cavalleria quello che fai sul lavoro bisogna comunicarlo con una marcia in più rendendolo ben visibile.

In che modo? Certamente col cuore, con passione e dedizione.

Dovrai comunicare di essere allineato rispetto alla missione di cui sposi valori e messa a terra delle strategie.

Dovrai portare risultati concreti e pratici che portino valore: 

• All’azienda 
• Al datore di lavoro 
• Al tuo capo

L’impatto sull’organizzazione dovrà puntare a: 

• Soldi guadagnati 
• Tempo risparmiato 
• Risorse sviluppate e/o ottimizzate

• Feedback

Godere dei risultati raggiunti è molto importante e spesso fin troppo sottovalutato.

Raccogliere i feedback ti permette di monitorare il tuo operato, analizzare i segnali su come è stato percepito il tuo lavoro, se la spettacolarizzazione del servizio ha funzionato, quale valore è stato attribuito dai decision maker dell’azienda… e molto altro.

Attenzione però: non tutti i feedback ti serviranno e saranno utili. 

Saper scegliere da chi ricevere feedback è importantissimo per filtrare e setacciare le opinioni così da nutrirti solo di quelle che per te contano davvero scartando tutte le altre.

Ma cosa serve per arrivare al punto 1 della nostra checklist? Ovviamente essere selezionati. 

Per la selezione, è indispensabile comunicare al meglio le informazioni più importanti nella candidatura che scriverai. 

Ti consiglio di leggere quest’articolo per scoprire subito come scrivere un Curriculum efficace. 

Spero che quest’articolo possa esserti stato davvero utile e ti abbia permesso di cominciare a entrare nel Metodo JobHero. 

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